INTERVENTO
L'archivio è consultabile grazie a un inventario che fornisce per ogni fascicolo il titolo, gli estremi cronologici della documentazione conservata e una sommaria descrizione delle tipologie documentarie; in genere i fascicoli riportano sulla coperta il titolo originale, scritto a mano da Cederna, che in sede di schedatura è stato riportato tra virgolette e integrato, quando non era sufficientemente esplicativo. Ad ogni unità è stato assegnato un numero, che ne individua la collocazione fisica, arrivando al totale di 1727 unità archivistiche.
L'intervento sull'archivio ha comportato in primo luogo l'individuazione di serie omogenee per tipologia documentaria - "Lettere - Segnalazioni", Articoli di Cederna, Fotografie - selezionando, tra tutti quelli che compongono l'archivio, i 250 fascicoli specifici.
La serie della corrispondenza (22 fascicoli a cui Cederna ha assegnato il titolo di "Lettere") si compone prevalentemente di lettere inviate a Cederna con denunce e segnalazioni di abusi su beni ambientali e artistici, alle quali è spesso allegato materiale informativo diverso (fotografie e pubblicazioni soprattutto); pochi fascicoli sono di corrispondenza con gli editori o inerente le sue pubblicazioni. I fascicoli sono stati descritti e datati, dopo averli ordinati cronologicamente e poi elencati nella serie in ordine di data.
La serie degli articoli raccoglie i ritagli di giornale degli articoli di Cederna, che lui stesso aveva diviso dall'altra documentazione e distribuito in fascicoli in base all'oggetto cui fanno riferimento i suoi scritti o, più raramente, alla testata giornalistica sulla quale sono pubblicati. I 148 fascicoli sono stati descritti e datati e quindi organizzati cronologicamente nella serie. In ogni fascicolo sono stati schedati singolarmente tutti gli articoli conservati, che sono poi stati acquisiti in formato digitale, per consentirne la lettura contemporaneamente alla consultazione in banca dati.
Analogamente la serie delle fotografie si compone esclusivamente di fascicoli che conservano immagini in formati fotografici diversi, positivi e negativi, su lastra e su pellicola; una parte di fotografie era stata raccolta in cartelle o scatole con titoli e date assegnati da Cederna, altri fascicoli sono stati creati - in base all'oggetto delle immagini o ad altri elementi estrinseci - durante l'intervento di ordinamento e schedatura. La serie fotografica (80 unità) non è organizzata in ordine cronologico, perchè solo pochi fascicoli sono datati o databili. All'interno di ogni fascicolo si è proceduto alla digitalizzazione e alla schedatura della singola immagine, ad eccezione delle strisce di negativi allegati alle fotografie a stampa, che sono stati schedati per singolo rullino.
E' importante ricordare che le tre tipologie documentarie che costituiscono queste serie, sono presenti anche in tutti gli altri fascicoli dell'archivio, che conservano, insieme ad altra documentazione, fotografie, corrispondenza e articoli di Cederna; per questa ragione tutti i fascicoli sono stati analizzati al fine di individuare ogni fotografia e ogni articolo di Cederna conservati nell'intero archivio e poterne eseguire la schedatura e la digitalizzazione.
La parte quantitativamente più consistente dell'archivio è però costituita da fascicoli che conservano varie tipologie di documenti, raccolti in base a un oggetto, generalmente un tema di intervento o di interesse di Cederna, che creava delle "pratiche" per ogni segnalazione o iniziativa relativa al territorio, o ai beni culturali, o per i suoi incarichi ufficiali. Questi fascicoli non erano organizzati all'interno dell'archivio in base a criteri evidenti e sono stati schedati riportando il titolo, la data e il numero assegnato nella prima fase di rilevazione. Un criterio di ordinamento applicabile per organizzare questi fascicoli è la loro selezione in base all'oggetto della documentazione che conservano e la successiva raccolta in serie tematiche. Per alcune delle molte voci possibili è stata condotta questa operazione, che ha portato all'individuazione di serie dedicate a Appia Antica, Progetto Fori, Emilia Romagna, Libri di Cederna: recensioni e materiali. I fascicoli all'interno delle serie sono stati ordinati cronologicamente e in piccola parte organizzati in sottoserie.
Sulla serie Appia Antica è stato compiuto un intervento di approfondimento: per ogni fascicolo la documentazione conservata è stata descritta nel dettaglio e ordinata; è stato precisato e approfondito il titolo; sono state segnalate presenze di particolari tipologie documentarie, oltre le fotografie e gli articoli di Cederna, quali pubblicazioni, materiale cartografico, ritagli di giornale, corrispondenza; è stata assegnata la data al fascicolo, dando anche l'indicazione degli estremi cronologici della documentazione conservata e degli allegati. Una parte della documentazione è stata digitalizzata ed è consultabile all'interno della scheda relativa al fascicolo di appartenenza.
Nelle serie tematiche è confluita, come abbiamo detto, solo una piccola parte dei fascicoli per oggetto. Per facilitare la consultazione di tutti i fascicoli, durante la schedatura sono state inserite una o più parole chiave, che rispecchiano i temi ricorrenti dell'attività di Cederna, che ritornano nelle sue carte; è stata compilata anche una voce corrispondente ai luoghi (stati esteri, regioni italiane e 'Roma'), oggetto della documentazione. L'inserimento di queste voci - che ha riguardato anche i fascicoli già raccolti nelle serie tematiche e tipologiche - ha creato la possibilità di accedere ai fascicoli attraverso questa griglia di ricerca, che attualmente comprende circa 130 voci e che può essere incrociata con la ricerca per luoghi, producendo per ogni nuova richiesta delle "serie tematiche" specifiche. Questo sistema consente anche di non strutturare in categorie rigide e limitate l'archivio, che si compone di fascicoli spesso attinenti a temi diversi, che potrebbero quindi essere inseriti in una o in un'altra serie e non reperiti durante una ricerca specifica.
Si conserva anche una piccola sezione dell'archivio (9 unità) dedicata alle carte personali di Antonio Cederna, che si compone di corrispondenza riservata, delle pagelle e un quaderno della scuola elementare, di alcuni documenti dei corsi universitari (tra cui una copia della tesi di Laurea) e del periodo dell'espatrio in Svizzera durante la guerra. Tutti i documenti personali sono stati digitalizzati, anche perchè sono stati, in parte, restituiti alla famiglia.
L'intervento di inventariazione e digitalizzazione del fondo Cederna viene realizzato con la piattaforma archivistica xDams della società regesta.exe, grazie ad un accordo tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Roma e l'IBC dell'Emilia Romagna che ha concesso alla Soprintendenza l'uso della piattaforma documentale adottata per i propri archivi territoriali, disponibile per la consultazione sul proprio portale istituzionale
archivi.ibc.regione.emilia-romagna.it