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"Il Mondo (II). 1975-1976"
06 marzo 1975 - 13 maggio 1976
(fascicolo 625)
Ritagli di articoli di Antonio Cederna pubblicati su Il Mondo

Gli articoli pubblicati fino al 30 ottobre 1975 sono inseriti nella rubrica "Il Bel paese".



Materiale a stampa

Quel canguro lo raccomanda l'onorevole. Gli zoo-safari stanno compromettendo ancor più il territorio italiano, in «Il Mondo», Milano, 6 marzo 1975, . Quel canguro lo raccomanda l'onorevole. Gli zoo-safari stanno compromettendo ancor più il territorio italiano


Di verde c'è rimasta una foglia. I parchi e i giardini di Roma non sono quelli che descrive il sindaco Clelio Darida, in «Il Mondo», Milano, 13 marzo 1975, pag. 115. Di verde c'è rimasta una foglia. I parchi e i giardini di Roma non sono quelli che descrive il sindaco Clelio Darida


Ora stanno morsicando il monte Marsicano. Tutto è ormai pronto per un a nuova aggressione turistico-sciistica, con cabinovia, skilift, sciovie, nel parco nazionale abruzzese, in «Il Mondo», Milano, 20 marzo 1975, pag. 123. Ora stanno morsicando il monte Marsicano. Tutto è ormai pronto per un a nuova aggressione turistico-sciistica, con cabinovia, skilift, sciovie, nel parco nazionale abruzzese


A disertare sono gli intellettuali. Uomini di cultura, scrittori, saggisti non sembrano amare il patrimonio storico-artistico italiano. Attribuiscono agli italiani un disinteresse che è solo loro, in «Il Mondo», Milano, 27 marzo 1975, pag. 117. A disertare sono gli intellettuali. Uomini di cultura, scrittori, saggisti non sembrano amare il patrimonio storico-artistico italiano. Attribuiscono agli italiani un disinteresse che è solo loro


La porno-urbanistica che devasta l'Italia. Creata dall'incompetenza pubblica e dall'abusivismo privato, ha fatto scomparire migliaia e migliaia di ettari di terreno verde e panoramico, in «Il Mondo», Milano, 3 aprile 1975, pag. 117. La porno-urbanistica che devasta l'Italia. Creata dall'incompetenza pubblica e dall'abusivismo privato, ha fatto scomparire migliaia e migliaia di ettari di terreno verde e panoramico


Lottizzo e svendo a chi promette di più. Lusingati da mirabolanti prospettive di sviluppo, alcuni piccoli comuni del Sud non riescono a sottrarsi al "turismo di rapina", in «Il Mondo», Milano, 10 aprile 1975, pag. 117. Lottizzo e svendo a chi promette di più. Lusingati da mirabolanti prospettive di sviluppo, alcuni piccoli comuni del Sud non riescono a sottrarsi al "turismo di rapina"


Hanno sepolto il parco morto. L'Unione internazionale per la conservazione della natura ha deciso di non riconoscere più il parco nazionale del Circeo, l'unico delle coste italiane, in «Il Mondo», Milano, 17 aprile 1975, pag. 91. Hanno sepolto il parco morto. L'Unione internazionale per la conservazione della natura ha deciso di non riconoscere più il parco nazionale del Circeo, l'unico delle coste italiane


Una centrale nucleare e 130.000 morti. Si parla di venti impianti di energia atomica in Italia. L'Enel nasconde i gravi rischi e vorrebbe che si scrivesse che sono innocui, salubri e benefici, in «Il Mondo», Milano, 24 aprile 1975, pag. 87. Una centrale nucleare e 130.000 morti. Si parla di venti impianti di energia atomica in Italia. L'Enel nasconde i gravi rischi e vorrebbe che si scrivesse che sono innocui, salubri e benefici


Una clinica uccide il lago di Nemi. Condannato a morte per insipienza pubblica, impoverito per continui prelievi senza controllo tecnico, il bellissimo specchio d'acqua è diventato una cloaca, in «Il Mondo», Milano, 1 maggio 1975, pag. 71. Una clinica uccide il lago di Nemi. Condannato a morte per insipienza pubblica, impoverito per continui prelievi senza controllo tecnico, il bellissimo specchio d'acqua è diventato una cloaca


Tutti padroni nella terra di nessuno. Competenze contraddittorie e interessi contrastanti impediscono il varo in parlamento di un'organica legge quadro sui parchi nazionali, in «Il Mondo», Milano, 15 maggio 1975, pag. 73. Tutti padroni nella terra di nessuno. Competenze contraddittorie e interessi contrastanti impediscono il varo in parlamento di un'organica legge quadro sui parchi nazionali


Primavera: è di moda l'alluvione. Ai boom edilizi, turistici, stradali, industriali, il paese risponde sfasciandosi, in «Il Mondo», Milano, 22 maggio 1975, pag. 71. Primavera: è di moda l'alluvione. Ai boom edilizi, turistici, stradali, industriali, il paese risponde sfasciandosi


Il mare lo metto in gabbia. La speculazione privata impedisce l'accesso del pubblico alle spiagge, in «Il Mondo», Milano, 26 maggio 1975, pag. 77. Il mare lo metto in gabbia. La speculazione privata impedisce l'accesso del pubblico alle spiagge


Invece di ruderi troverete macerie. Insipienza e speculazione hanno dilapidato il patrimonio archeologico della campagna romana. Non resta che meditare sulla nostra indegnità, in «Il Mondo», Milano, 29 maggio 1975, . Invece di ruderi troverete macerie. Insipienza e speculazione hanno dilapidato il patrimonio archeologico della campagna romana. Non resta che meditare sulla nostra indegnità


E' storico e non va compromesso. Il 1975 è stato proclamato l'anno del risanamento del patrimonio architettonico, in «Il Mondo», Milano, 5 giugno 1975, pag. 77. E' storico e non va compromesso. Il 1975 è stato proclamato l'anno del risanamento del patrimonio architettonico


Con una mano restauro e con l'altra distruggo. L'opera di "risanamento" del centro storico di Roma obbedisce alla logica delle grandi speculazioni private ed è contraria ad ogni moderno criterio urbanistico, in «Il Mondo», Milano, 8 giugno 1975, pag. 73. Con una mano restauro e con l'altra distruggo. L'opera di "risanamento" del centro storico di Roma obbedisce alla logica delle grandi speculazioni private ed è contraria ad ogni  moderno criterio urbanistico


Una bara per fare ginnastica. Ogni italiano ha a sua disposizione solo un metro e mezzo quadrato, in «Il Mondo», Milano, 12 giugno 1975, pag. 77. Una bara per fare ginnastica. Ogni italiano ha a sua disposizione solo un metro e mezzo quadrato


Proteggere la natura è anche un affare. Ad Alfedena è stato inaugurato un complesso turistico sportivo, destinato a salvaguardare e a valorizzare il parco nazionale d'Abruzzo, in «Il Mondo», Milano, 19 giugno 1975, . Proteggere la natura è anche un affare. Ad Alfedena è stato inaugurato un complesso turistico sportivo, destinato a salvaguardare e a valorizzare il parco nazionale d'Abruzzo


Avvoltoi privati fra rovine pubbliche. Un piano di "Italia Nostra" per restituire a parco pubblico l'Appia antica seriamente minacciata dall'incuria del potere e dall'abusivismo degli speculatori, in «Il Mondo», Milano, 3 luglio 1975, . Avvoltoi privati fra rovine pubbliche. Un piano di "Italia Nostra" per restituire a parco pubblico l'Appia antica seriamente minacciata dall'incuria del potere e dall'abusivismo degli speculatori


Per un metro cubo di cemento in più. L'attività edilizia privata minaccia il definitivo sfacelo delle nostre città e restringe al minimo i margini dell'intervento pubblico, in «Il Mondo», Milano, 10 luglio 1975, pag. 76. Per un metro cubo di cemento in più. L'attività edilizia privata minaccia il definitivo sfacelo delle nostre città e restringe al minimo i margini dell'intervento pubblico


Con i pneumatici incollati all'asfalto. Un rapporto del Cnel esamina la disastrosa situazione del trasporto pubblico: in 25 anni le auto sono aumentate di 61 volte, gli autobus di 9 volte, in «Il Mondo», Milano, 24 luglio 1975, pag. 77. Con i pneumatici incollati all'asfalto. Un rapporto del Cnel esamina la disastrosa situazione del trasporto pubblico: in 25 anni le auto sono aumentate di 61 volte, gli autobus di 9 volte


Un piccolo cerotto sulle ferite di Roma. La giunta dimissionaria si appresta ad esaminare il piano regolatore stabilito nel 1974 per cercare di arginare i più clamorosi casi di abusivismo, in «Il Mondo», Milano, 31 luglio 1975, pag. 74. Un piccolo cerotto sulle ferite di Roma. La giunta dimissionaria si appresta ad esaminare il piano regolatore stabilito nel 1974 per cercare di arginare i più clamorosi casi di abusivismo


Se i camosci sapessero leggere i segnali. Non uscirebbero dal parco del Gran Paradiso e non sarebbero sterminati dai cacciatori. Speranze nella costituzione di nuove "riserve", in «Il Mondo», Milano, 7 agosto 1975, pag. 75. Se i camosci sapessero leggere i segnali. Non uscirebbero dal parco del Gran Paradiso e non sarebbero sterminati dai cacciatori. Speranze nella costituzione di nuove "riserve"


La "direttissima" della discordia. La realizzazione del tronco ferroviario che dovrebbe abbreviare di un'ora, un'ora e mezzo il percorso Firenze-Roma, ferma per le giuste opposizioni locali, in «Il Mondo», Milano, 14 agosto 1975, pag. 78. La "direttissima" della discordia. La realizzazione del tronco ferroviario che dovrebbe abbreviare di un'ora, un'ora e mezzo il percorso Firenze-Roma, ferma per le giuste opposizioni locali


Chi paga l'orgia delle autostrade. Il sistema delle concessioni minaccia di tradursi in un onere enorme per la comunità. Occorre bloccare tutti i finanziamenti destinati a queste opere, in «Il Mondo», Milano, 28 agosto 1975, pag. 83. Chi paga l'orgia delle autostrade. Il sistema delle concessioni minaccia di tradursi in un onere enorme per la comunità. Occorre bloccare tutti i finanziamenti destinati a queste opere


Lo Stelvio conta i suoi nemici. La provincia di Sondrio svolge un'intensa attività di valorizzazione del parco, che quelle di Trento e Bolzano boicottano, in «Il Mondo», Milano, 9 settembre 1975, pag. 82. Lo Stelvio conta i suoi nemici. La provincia di Sondrio svolge un'intensa attività di valorizzazione del parco, che quelle di Trento e Bolzano boicottano


Il parlamento discute i cacciatori sparano. La nuova legge che dovrebbe proteggere la selvaggina ha molte lacune e incongruenze: in più finora sono stati approvati solo 9 dei 34 articoli che la compongono, in «Il Mondo», Milano, 11 settembre 1975, pag. 82. Il parlamento discute i cacciatori sparano. La nuova legge che dovrebbe proteggere la selvaggina ha molte lacune e incongruenze: in più finora sono stati approvati solo 9 dei 34 articoli che la compongono


Venezia non è speciale è solo da salvare. Socialisti e comunisti hanno preparato un programma per risolvere il problema della pianificazione urbana, ma hanno scelto una via tortuosa e insidiosa, in «Il Mondo», Milano, 18 settembre 1975, pag. 80. Venezia non è speciale è solo da salvare. Socialisti e comunisti hanno preparato un programma per risolvere il problema della pianificazione urbana, ma hanno scelto una via tortuosa e insidiosa


La montagna all'asta al peggior offerente. La speculazione pubblica e privata ha già distrutto moltissimo: Vediamo di salvare il salvabile. L'esempio di una comunità di 110 montanari francesi, in «Il Mondo», Milano, 25 settembre 1975, pag. 77. La montagna all'asta al peggior offerente. La speculazione pubblica e privata ha già distrutto moltissimo: Vediamo di salvare il salvabile. L'esempio di una comunità di 110 montanari francesi


Il Colosseo è uno spartitraffico. Le città italiane sono completamente paralizzate dalle auto: bisogna rimetterle in grado di funzionare riabilitando il trasporto pubblico, in «Il Mondo», Milano, 2 ottobre 1975, pagg. 76-78. Il Colosseo è uno spartitraffico. Le città italiane sono completamente paralizzate dalle auto: bisogna rimetterle in grado di funzionare riabilitando il trasporto pubblico


I leoni in basilica, le scimmie nel porto. Così prevedeva il progetto, ora in parte modificato, che vuole trasformare in zoo-safari la zona archeologica di Ostia Antica, in «Il Mondo», Milano, 23 ottobre 1975, pag. 88. I leoni in basilica, le scimmie nel porto. Così prevedeva il progetto, ora in parte modificato, che vuole trasformare in zoo-safari la zona archeologica di Ostia Antica


Oltraggio al parco in nome di Togliatti, in «Il Mondo», Milano, 30 ottobre 1975, pag. 80. Oltraggio al parco in nome di Togliatti


Solo 20 giorni per salvare il territorio. La separazione dello "jus aedificandi" dal diritto di proprietà e una larga applicazione dell'esproprio sono le due misure più urgenti. Ma i partiti esitano, in «Il Mondo», Milano, 13 novembre 1975, pagg. 36-38. Solo 20 giorni per salvare il territorio. La separazione dello "jus aedificandi" dal diritto di proprietà e una larga applicazione dell'esproprio sono le due misure più urgenti. Ma i partiti esitano


L'urbanista gli dà del Don Ferrante, in «Il Mondo», Milano, 20 novembre 1975, pag. 79. Si tratta della risposta di Cederna ad una lettera di critica rivolta a lui da parte del sindaco Spallone intitolata "Il sindaco Spallone contesta Cederna" pubblicata sempre su "Il Mondo" conservata insieme a quest'articolo L'urbanista gli dà del Don Ferrante


Il diritto di costruire va condizionato. Trasformato in concessione a enti e privati, deve essere subordinato a precise garanzie: equo canone, conformità ai piani regolatori e agli standard, in «Il Mondo», Milano, 4 dicembre 1975, pagg. 71-72. Il diritto di costruire va condizionato. Trasformato in concessione a enti e privati, deve essere subordinato a precise garanzie: equo canone, conformità ai piani regolatori e agli standard


Il cemento delle buone intenzioni. Difficile valutare pregi e difetti del progetto. Secondo l'architetto socialista Vittorini, che da anni si batte in difesa del territorio, sono almeno cinque i pericoli cui andiamo incontro, in «Il Mondo», Milano, 18 dicembre 1975, pagg. 24-25. Il cemento delle buone intenzioni. Difficile valutare pregi e difetti del progetto. Secondo l'architetto socialista Vittorini, che da anni si batte in difesa del territorio, sono almeno cinque i pericoli cui andiamo incontro


Il recupero dell'esistente. Basta con le costruzioni del nuovo e l'espansione periferica: le regioni e i comuni più avanzati si impegnano nel risanamento dei centri storici, in «Il Mondo», Milano, 8 gennaio 1976, pagg. 92-94. Il recupero dell'esistente. Basta con le costruzioni del nuovo e l'espansione periferica: le regioni e i comuni più avanzati si impegnano nel risanamento dei centri storici


Certe città cominciano a rigenerarsi. Si creano servizi, si requisiscono aree verdi, si risanano i centri storici. La lotta è più ardua nelle megalopoli come Milano, dove sono pesanti le spinte delle speculazioni, in «Il Mondo», Milano, 22 gennaio 1976, pagg. 34-35. Certe città cominciano a rigenerarsi. Si creano servizi, si requisiscono aree verdi, si risanano i centri storici. La lotta è più ardua nelle megalopoli come Milano, dove sono pesanti le spinte delle speculazioni


La spesa per i parchi: una gamba di Savoldi. Difesa del suolo, regolazione delle acque, rimboschimento esigono la mobilitazione generale degli studenti, dei giovani in attesa del primo impiego per un'opera immane che è sociale, cultura e politica, in «Il Mondo», Milano, 5 febbraio 1976, pagg. 54-55. La spesa per i parchi: una gamba di Savoldi. Difesa del suolo, regolazione delle acque, rimboschimento esigono la mobilitazione generale degli studenti, dei giovani in attesa del primo impiego per un'opera immane che è sociale, cultura e politica


Roma si arma contro la speculazione. Letterati e uomini di cultura protestano e lanciano anatemi, senza però un'analisi obiettiva del problema. Si costituiscono piuttosto in un comitato di salute pubblica per salvare il salvabile insieme alla popolazione, che ormai ha capito da che parte si deve combattere, in «Il Mondo», Milano, 19 febbraio 1976, . Roma si arma contro la speculazione. Letterati e uomini di cultura protestano e lanciano anatemi, senza però un'analisi obiettiva del problema. Si costituiscono piuttosto in un comitato di salute pubblica per salvare il salvabile insieme alla popolazione, che ormai ha capito da che parte si deve combattere


Sull'Appia Antica c'è posto per uno splendido parco. Lo dimostra con piante, studi e rilievi una mostra di grande interesse allestita per "Italia Nostra" da Vittorio Ghio Calzolari, in «Il Mondo», Milano, 4 marzo 1976, pagg. 34-35. Sull'Appia Antica c'è posto per uno splendido parco. Lo dimostra con piante, studi e rilievi una mostra di grande interesse allestita per "Italia Nostra" da Vittorio Ghio Calzolari


Tra speculazioni e cattedrali nel deserto. Un porcile da 500.000 capi "inquinerà" mezza Sardegna. Incredibile il numero di porticcioli turistici in costruzione. Attacco ai ghiacciai alpini, in «Il Mondo», Milano, 18 marzo 1976, pagg. 32-33. Tra speculazioni e cattedrali nel deserto. Un porcile da 500.000 capi "inquinerà" mezza Sardegna. Incredibile il numero di porticcioli turistici in costruzione. Attacco ai ghiacciai alpini


Aggiungi un parco alla città. Le nuove amministrazioni comunali stanno cercando di salvare il salvabile nelle disastrose situazioni urbanistiche ereditate a Milano, a Torino, a Genova, a Venezia e a Firenze, in «Il Mondo», Milano, 1 aprile 1976, pagg. 30-31. Aggiungi un parco alla città. Le nuove amministrazioni comunali stanno cercando di salvare il salvabile nelle disastrose situazioni urbanistiche ereditate a Milano, a Torino, a Genova, a Venezia e a Firenze


Centrali nucleari una scommessa sul futuro. Si stigmatizzano la convenienza, solo presunta, degli impianti valutata in base ai costi non aggiornati, e fatale dipendenza dell'Italia da brevetti, tecnologie e capitali stranieri, in «Il Mondo», Milano, 15 aprile 1976, pagg. 30-31. Centrali nucleari una scommessa sul futuro. Si stigmatizzano la convenienza, solo presunta, degli impianti valutata in base ai costi non aggiornati, e fatale dipendenza dell'Italia da brevetti, tecnologie e capitali stranieri


Ormai la gente da del tu all'urbanistica. Si stanno vincendo molte battaglie. Ma gli uomini di cultura fuggono invece in campagna lanciando anatemi contro la grande città e si temono gravissime insidie dall'attesa sentenza della Corte costituzionale, in «Il Mondo», Milano, 29 aprile 1976, pagg. 30-31. Ormai la gente da del tu all'urbanistica. Si stanno vincendo molte battaglie. Ma gli uomini di cultura fuggono invece in campagna lanciando anatemi contro la grande città e si temono gravissime insidie dall'attesa sentenza della Corte costituzionale


Ma l'ecologia a cosa serve? Per affrontare certi argomenti bisogna aspettare il fattaccio, la tegola che ti cade sulla testa: ogni giorno si commettono delitti immensi e occulti che i nostri figli sconteranno, in «Il Mondo», Milano, 13 maggio 1976, pagg. 75-77. Ma l'ecologia a cosa serve? Per affrontare certi argomenti bisogna aspettare il fattaccio, la tegola che ti cade sulla testa: ogni giorno si commettono delitti immensi e occulti che i nostri figli sconteranno